ASME B16.25 Butt welding ends


Chi mi segue sa che per ventisei anni mi sono occupato di macchine utensili mentre gli ultimi quindici li ho trascorsi tra valvole, monobasket, duplex e TEE. Valvole, monobasket ecc. sono ovviamente molto diversi tra loro, ma hanno una cosa in comune, un profilo con diverse angolazioni che poi viene riempito di saldatura e i miei precedenti ventisei anni passati tra le macchine utensili non potevano non farmi pensare a come avrei disegnato un centro di lavoro per realizzare questi profili.

Il caso ha poi voluto che trovassi una certa analogia al percorso di un importante gruppo piacentino che produce e commercializza a livello mondiale tubi, raccordi, valvole, forgiati e mille altri prodotti dedicati all'oil & gas e che recentemente ha acquisito un altrettanto importante azienda di macchine utensili. La cosa più ovvia è stato pensare ad una loro macchina utensile dedicata proprio alla lavorazione degli imbocchi BW (Butt welding) quindi con lo stesso concetto di quelle che oggi hanno a catalogo, con tavola girevole fissa e montante che si muove sui due assi XeZ.
La soluzione più semplice e veloce era aggiungere dei bloccaggi per una U-Tronic D'Andrea su una testa H standard che poi poteva essere montata o smontata appoggiandola su di un pallet, ma non mi piacciono le strade comode e allora perchè non fare sulla stessa testa le due soluzioni diverse ?
Niente di nuovo, la Trevisan è un punto di riferimento per questo tipo di teste e anche nell'azienda dove ho lavorato negli ultimi anni era proprio una Trevisan a fare queste lavorazioni.
Ecco quindi sulla parte superiore la testa per alesare e nella parte inferiore un piccolo slittone (RAM) da far rientrare quando la testa ruota. Tutto molto semplice. O quasi.


La parte più complessa era ovviamente la testa per alesare, ma sta crescendo abbastanza bene. Nel perno centrale ho previsto i passaggi per portare il refrigerante e l'olio per lo sbloccaggio utensile. Per il gruppo dei satelliti ho utilizzato dei cuscinetti combinati radiali/assiali. Devo finire ancora un pò di cose e poi potrò dedicarmi allo slittone, ma l'esperienza maturata in Mecof mi renderà le cose abbastanza facili. La tavola girevole (purtroppo nascosta dall'attrezzatura) ha un pallet di 1000x1250. Per definire le corse ho preso spunto dalla Tank H1600 della MCM. Come magazzino utensili ho scelto un rack, ma può essere una ruota o una catena, dipende dal numero di utensili, dallo spazio occupato o dalla possibile espandibilità in futuro.
Dal lago delle Lame per oggi è tutto.
Un saluto a chi mi segue.